Ancora Jane Austen, ancora ‘Orgoglio e pregiudizio’. Questa volta, però, i personaggi dell’opera più famosa della scrittrice sono solo dei comprimari. La protagonista di ‘Longbourn House’, romanzo scritto da Jo Baker e pubblicato da Einaudi, è una domestica, la giovane Sarah, a servizio dai Bennet fin da quando era bambina, che ogni giorno svolge faticosamente le sue mansioni e sogna un futuro diverso, libero, in un luogo lontano dove possa realizzare i suoi sogni. Intanto lava, stira e accudisce le cinque signorine della casa, croce e delizia della signora Bennet che le vorrebbe vedere maritate. Una routine da cui è difficile evadere, gestita dalla zelante Mrs Hill, governante della casa. Tutto cambia quando a Longbourn arriva il misterioso ed affascinante James, assunto come valletto: un uomo che sembra sapere tante cose e nasconde un passato scomodo, gran lavoratore e poco loquace. Sarah ne rimane affascinata, ma non è indifferente nemmeno a Ptolemy, detto Tol, il valletto della facoltosa famiglia Bingley. E mentre si sviluppa la storia delle sorelle Bennet che tutti conosciamo, Sarah vive le sue prime esperienze amorose e diventa una donna sicura di sé, in grado di prendere in mano il suo destino affrontando anche le sfide più difficili.
Jo Baker ci porta nel difficile mondo della servitù, caratterizzato da grande fatica e ritmi serrati, in cui ciascuno svolge i suoi compiti nell’ombra, mentre ai piani alti l’alta società rifulge vivendo nell’agiatezza. Un affascinante tributo al capolavoro austeniano apprezzato da critica e pubblico, tradotto in 8 lingue e in procinto di diventare in film.
‘Longbourn House’ di Jo Baker, Einaudi, 378 pagine, 18 Euro.
