Pochi giorni fa il regista russo Karen Shakhnazarov ha presentato a Roma alcuni suoi film, tra cui ‘Anna Karenina. La storia di Vronskij’. L’evento, che ha riscosso notevole successo, mi porta a riflettere su quanto il personaggio di Anna Karenina sia sempre uno tra i più amati della letteratura mondiale e frutto di numerose trasposizioni sullo schermo fin dagli esordi della cinematografia, se consideriamo che i primi film tratti dal romanzo di Lev Tolstoj risalgono al 1910 (Germania) e al 1912, con il lungometraggio francese di Albert Capellani interpretato da Jeanne Delvair.
La prima produzione russa fu del 1914, un film di Vladimir Gardin con protagonista l’attrice di teatro Mariya Germanova, che recitava per la prima volta davanti alla macchina da presa dopo una lunga carriera sul palcoscenico. Vladimir Shaternikov, l’interprete di Karenin, sarebbe morto in guerra sul fronte tedesco.
Mariya Germanova
L’anno dopo fu la volta degli USA, che realizzarono un adattamento di Anna Karenina diretto da Gordon Edwards, con Betty Nansen nel ruolo principale. Anche l’Italia produsse nel 1917 un film tratto dal romanzo di Tolstoj, per la regia di Ugo Falena.
Greta Garbo
Ma la prima star mondiale che portò questo straordinario personaggio femminile sullo schermo fu Greta Garbo nella pellicola ‘Love’ (1927) di Edmond Goulding e nel più noto ‘Anna Karenina’ (1935) di Clarence Brown, seguita da Vivien Leigh che entrò nei panni della sventurata amante nel 1948, diretta da Julien Duvivier.
Vivien Leigh
Tra le produzioni più recenti ricordiamo la Karenina di Sophie Marceau, al fianco di Sean Bean nel film di Bernard Rose del 1997, con i costumi disegnati da Maurizio Millenotti e realizzati dalla Sartoria Tirelli.
Sophie Marceau
L’adattamento visionario e sontuoso di Joe Wright del 2012 con Keira Knightley, Jude Law e Aaron Taylor Johnson. E infine il sopra citato lungometraggio di Shakhnazarov del 2017 con Maksim Matveyev e Elizaveta Boyarskaya.
Jude Law e Keira Knightley
Maksim Matveyev e Elizaveta Boyarskaya
Non dobbiamo inoltre dimenticare i numerosi adattamenti televisivi italiani ed esteri che hanno costellato la storia del piccolo schermo. Grazie al cinema e alla televisione, un indimenticabile personaggio della letteratura come Anna Karenina è vissuto in molti volti e nelle storie di tanti registi, che hanno contribuito a renderlo immortale.
