Dal 20 febbraio al 3 marzo al Teatro Quirino di Roma andrà in scena uno dei romanzi più celebri di Giovanni Verga, ‘Storia di una capinera’, con l’interpretazione di Enrico Guarneri e Nadia De Luca. La regia è del catanese Guglielmo Ferro, che nel 2023 – in occasione del 100 anni dalla morte dello scrittore siciliano – ha curato l’adattamento della novella ‘La roba’ sempre con protagonista Enrico Guarneri, e negli anni precedenti aveva portato nei teatri di tutta Italia ‘I Malavoglia’, capolavoro della narrativa verghiana.
Scritto durante un soggiorno a Firenze nel 1869 e pubblicato nel 1871 con grande successo di pubblico, ‘Storia di una capinera’ ripercorre la triste vicenda di Maria, giovane di buona famiglia che uscita dal convento di clausura a causa di un’epidemia di colera si innamora di un ragazzo, Nino, ma viene condotta ad altro destino. Nella pièce di Ferro, la storia si concentra su un unico nucleo narrativo attraverso le lettere che Maria scrive alla compagna di convento Marianna.
COLLEGAMENTI CINEMATOGRAFICI
Esistono tre versioni cinematografiche di ‘Storia di una capinera’: il film di Giuseppe Sterni del 1917, quello del 1943 di Gennaro Righelli e infine il noto adattamento di Franco Zeffirelli del 1993 con Angela Bettis, Sinéad Cusack, Vanessa Redgrave, Valentina Cortese e Johnathon Schaech. Da menzionare i costumi di Piero Tosi, la fotografia di Ennio Guarnieri e la musica di Claudio Capponi, Alessio Vlad e Riccardo Cocciante.
