TRENTO E IL TRENTINO DE ‘LA DAMA VELATA’

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Una delle fiction RAI più amate degli ultimi anni è senza dubbio ‘La dama velata’, period drama con venature mystery trasmesso nel 2015 ed interpretato da Miriam Leone e Lino Guanciale.  Serie di Lux Vide composta da 12 episodi, ‘La dama velata’ è ambientata a Trento e dintorni tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento. Vede come protagonista Clara Grandi, una giovane nobile abituata ad una vita semplice, vissuta insieme ai fattori di una tenuta, che viene costretta a sposare il conte Guido Fossà, uomo affascinante e libertino, amante della vita mondana. Nonostante le divergenze, tra i due sboccia l’amore e nasce una figlia, ma i parenti serpenti tramano contro la nuova famiglia. Fatta credere pazza, Clara viene rinchiusa in un manicomio e poi data per morta. Tornerà sotto mentite spoglie, nascosta da un velo, per scoprire gli intrighi di chi l’ha tradita e ottenere giustizia.

La fiction è stata girata nella città di Trento, della quale si vedono la Cattedrale di San Vigilio e la piazza Duomo con la Fontana del Nettuno, mentre nel Castello del Buonconsiglio è stato ricreato lo studio dell’avvocato Cornelio Grandi, uno dei villain della serie interpretato da Andrea Bosca. Tra le location scelte, anche Palazzo Thun, che si affaccia su via Belenzani e che ospita il Municipio di Trento.

Sono state effettuate delle riprese anche ad Avio (la tenuta San Leonardo di Borghetto di Avio), Levico Terme, al lago di Toblino, in Val Lagarina, a Pergine Valsugana e a Rovereto.

La fiction è stata realizzata in collaborazione con Trentino Film Commission.

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