Dopo ‘Royal Affair’ (2012), il regista Nikolaj Arcel torna a parlare della storia della Danimarca e ambienta ‘La terra promessa’, il suo ultimo film, ancora nel Settecento, secolo di contrasti in cui idee rivoluzionarie si scontrano con l’immobilismo di una società dominata dalla disuguaglianza e da una casta prepotente, disposta a tutto pur di mantenere i propri privilegi. ‘La terra promessa’ è tratto dal romanzo ‘The Captain and Ann Barbara’ di Ida Jessen ed è stato presentato all’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
Protagonista è l’attore Mads Mikkelsen, che in ‘Royal Affair’ aveva interpretato un medico illuminato alla corte di re Cristiano VII mentre qui è il capitano Ludvig Kahlen. Nel 1755, caduto in disgrazia, egli si propone di conquistare l’aspra e inabitabile brughiera danese con un obiettivo apparentemente impossibile: fondare una colonia in nome del re. In cambio, riceverà per sé il titolo nobiliare che ha sempre disperatamente desiderato. Ma Frederik de Schinkel, spietato e potente signorotto locale, crede che questa terra gli appartenga.
Quando de Schinkel viene a sapere che una sua serva, Ann Barbara, è fuggita con il marito per rifugiarsi presso Kahlen, egli giura vendetta, facendo tutto ciò che è in suo potere per distruggere il capitano. Kahlen non si lascia intimidire e intraprende una battaglia impari, rischiando non solo la sua vita, ma anche quella di chi lo sostiene.
Nel cast Amanda Collin, Simon Bennebjerg, Meliina Hagberg, Kristine Kujath Thoro, Gustav Liindh, Morten Hee Andersen.
