Se lo avete perso quando uscì al cinema nel 2021, potete recuperare su RaiPlay il film ‘Il libro delle visioni’ (‘The Book of Vision’, 2020) di Carlo S. Hintermann, che ha scritto il soggetto e condiviso la sceneggiatura con Marco Saura. Il produttore esecutivo è Terrence Malick.
Nel cast Lotte Verbeek (‘Outlander’), Charles Dance (‘The Crown’, ‘Il trono di spade’), Isolda Dychauk (‘I Borgia’ di Tom Fontana), Sverrir Gudnason (‘Borg McEnroe’) e Filippo Nigro (‘I Medici-Lorenzo il Magnifico’). I costumi sono di Mariano Tufano.
Non un period drama convenzionale, ma un profondo spiritual drama che si sviluppa tra passato e presente. Un film in cui si parla di scienza e di anima, una storia stratificata e metafisica che riflette sul percorso della medicina, su come progressivamente il corpo umano venga sempre più considerato solo una macchina su cui intervenire.
Eva è una dottoressa specializzata in chirurgia con un futuro promettente sul campo, eppure decide di dedicarsi allo studio della storia della medicina, in particolare del lavoro di Johan Anmuth, medico prussiano del Settecento in perenne conflitto tra nuove spinte razionaliste e antiche forme di animismo. Anmuth ha annotato in un manoscritto le speranze, le paure e i sogni dei suoi pazienti.
Tra questi figurano la nobile Elizabeth von Ouerbach, madre di due figli schiacciata dal marito autoritario, e la domestica Maria, che vive a stretto contatto con la natura e che entrando in simbiosi con essa riesce a vedere le anime defunte. Leggendo il manoscritto, Eva entra sempre di più nella storia di questi personaggi finché le loro vite non si intrecceranno con la sua.
Disponibile su RaiPlay, nella sezione ‘Fuori Orario Cose (mai) viste’.
