
Riaprirà il 19 maggio al Museo del Tessuto di Prato la mostra ‘Pinocchio nei costumi di Massimo Cantini Parrini dal film di Matteo Garrone’.
La mostra presenta oltre trenta costumi creati per il film ‘Pinocchio’, con Roberto Benigni nel ruolo di Geppetto, Gigi Proietti nei panni di Mangiafuoco e Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini in quelli de Il gatto e la volpe. Massimo Cantini Parrini è l’unico costumista italiano ad aver vinto tre premi consecutivi David di Donatello (2016-2018) dalla sua prima nomination. Ha anche ricevuto numerosi altri premi e riconoscimenti, tra cui il Nastro d’Argento, il Ciak d’Oro e importanti riconoscimenti per i festival cinematografici. Il suo premio più recente e importante è l’EFA (European Film Award), l’Oscar europeo per il costume. Con i suoi costumi ha contribuito a oltre 50 film, molti dei quali con registi internazionali.
La mostra è divisa in due sezioni, la prima delle quali è dedicata al costumista e presenta un video che dettaglia la sua ricerca creativa e pratica, una vasta selezione di campioni di tessuto relativi a ciascuno dei personaggi del film, ‘Pinocchio’, e gli schizzi preparatori dei costumi. La seconda sezione presenta i costumi creati per il film, selezionati per la loro complessità ed efficacia narrativa, accompagnati da immagini e accessori attraverso un viaggio che evoca le incredibili avventure del mitico burattino di legno di fama mondiale.
La mostra rimarrà aperta fino al 25 ottobre.
(DA SITO MUSEO DEL TESSUTO)