THE SCANDALOUS LADY W, IL CORAGGIO DI SEYMOUR

0

“Io non appartengo a nessun uomo, sebbene la mia sfortuna sia quella di vivere in un’era dominata dagli uomini”

La spinosa vicenda di Lady Seymour Worsley, raccontata da Hallie Rubenhold nel libro ‘Lady Worsley’s Whim: An Eighteen-Century Tale of sex, scandal and divorce’, è diventata un film per la tv prodotto da BBC e diretto da Sheree Folkson. ‘The scandalous Lady W’, trasmesso sul canale britannico BBC2 il 17 agosto 2015, racconta la storia vera di una giovane nobildonna inglese del Settecento che il marito voyeur fa giacere con altri uomini con la promessa che in questo modo l’amerà di più, finché Seymour non incontra il capitano George Bisset, amico della coppia, con cui inizia una relazione e dal quale ha una figlia. Seymour non riesce più ad accettare le richieste del marito e scappa con l’amante. Sir Richard Worlsey denuncia l’abbandono della moglie e porta il caso in tribunale chiedendo a Bisset un enorme risarcimento, dal momento che Seymour è una sua proprietà. Davanti al giudice, Lady W trova il coraggio di denunciare il passato sollevando il più grande scandalo del suo tempo. Una vicenda che mette in luce la condizione femminile nel Settecento e il coraggio di una donna che osa denunciare le perversioni del nobile e ‘socialmente rispettabile’ marito per difendere il suo amore e la sua dignità.

Protagonisti sono gli attori Natalie Dormer (Lady Seymour), Shaun Evans (Sir Richard) e Aneurin Barnard (George Bisset). Uno degli elementi di spicco del film sono i bei costumi di James Keast, frutto di un’accurata ricerca storica, il cui esempio più significativo è senza dubbio l’abito del ritratto eseguito nel 1775/6 dal pittore Joshua Reynolds (opera che oggi si può ammirare nella sontuosa dimora di Harewood House nello Yorkshire), mirabilmente riprodotto e indossato con grazia da Natalie Dormer.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here